mercoledì 15 gennaio 2014

Cloud Atlas

Ho scritto praticamente un post per ognuno dei film di fantascienza che ho visto. Non posso esimermi dal farlo anche questa volta. Cloud Atlas è un film di proiezioni multitemporali. Storie che c'entrano con la fantascienza solo fino a un certo punto. 
Nel mondo ogni tanto ci pare che non sia possibile fare niente. A quanti succede? penso a chiunque. Non posso diventare primario, non posso diventare notaio. I politici continueranno a fare i loro interessi. I ricchi continueranno ad arricchirsi. La terra continuerà ad essere maltrattata. Dalla crisi non usciremo mai. Siamo in troppi, siamo destinati a collassare. Ordini precostituiti contro i quali pare nulla sia possibile. 
Sei storie alternate in epoche diverse, con i personaggi che si ripetono in ipotetiche vite reincarnate. I buoni e i cattivi. Pare che nulla sia possibile, eppure ci sarà sempre qualcuno disposto ad andare contro. Ci sono forze che dicono no. E non possono essere spente da nessuna autorità precostituita. Non si tratta di rabbia, di contestazione, di violenza. C'entra più con la speranza. 

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