È passato esattamente un
anno da quando ho finito di scrivere il mio romanzo. E non ho mai voluto
scrivere il titolo. Oggi lo faccio anche perché ieri mi è successa una cosa
incredibile. Il mio libro si chiama "Il cacciatore di canzoni".
Anche se non sono
riuscito a pubblicare questo libro, è davvero strano quante cose assurde ti
posso capitare. In un post precedente ho scritto di aver vissuto un’esperienza
poco piacevole, ma in realtà è stata un’avventura, come tante nella vita. Mesi
fa è apparso un annuncio sulle reti rai: era possibile inviare un manoscritto
per essere selezionati ad una trasmissione: Masterpiece, un vero e proprio
talent per scrittori. Per scherzo mando il manoscritto. E dopo un paio di mesi
mi chiamano per davvero. A Roma per un provino. Ovviamente in meno di un
secondo mi monto la testa. Già mi vedo sugli scaffali delle librerie pronto a
trionfare, senza riuscire più a districarmi tra vero e falso. Quando mi presento al provino, il castello di
carta crolla senza pietà. Credo che momenti così uno li aspetti tutta la vita,
quei momenti in cui devi tirare fuori tutto te stesso. “Presentati Giovanni”, “Raccontami
del tuo carattere”, “hai un lato oscuro?”, “Se dovessi vendermi il tuo libro in
trenta secondi?”. Non riesco a spiccicare parola, tutti i miei anni da attore
di teatro, i miei cortometraggi, la mia esperienza come venditore. Mi sento un
cazzone. Perso, smarrito e senza parole. Ovviamente ho saputo definitivamente
di non essere passato. Poi mando un messaggio alla mia trasmissione radio
preferita “ Il Volo del Mattino”, come mille altre volte,. Non ci posso credere ma mi chiamano, e parlo in diretta
con Fabio Volo a proposito di questa carambolesca avventura. Bè non andrò in
televisione, non pubblicherò il libro, ma è bello quando ti succedono queste
cose inaspettate. Grazie Fabio, mi sono davvero divertito! Da quanto ho finito queste pagine la mia voglia di raccontare mi ha portato ad essere una specie di calamita impazzita. E forse parlare con lui è stata per me la più bella sorpresa.
4 commenti:
Ti posso garantire che la stessa identica cosa è capitata a molti che, al provino, hanno parlato di brutto per quasi un'ora! Ah Ah Ah!
Grazie mille anonimo del contributo! Un abbraccio di cuore ;)
E tu non mollare, lo dico a te come lo dico a me ogni giorno.
Un saluto
Grazie davvero Gabriella! in bocca al lupo anche a te per il tuo sogno!
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