giovedì 21 luglio 2011

La casta della politica ? La Bibbia risponde

E' da un mese che mi sono messo in testa di leggere la Bibbia. Non so se riuscirò nell'intento, ma i richiami nella vita quotidiana (dall'arte, al cinema alla letteratura) sono talmente vasti che non posso permettermi di finire questa vita senza averla letta nemmeno una volta !
Credo sia fra i libri che un persona debba leggere per conoscere quello che oggi chiamiamo Sapienza. La Sapienza intesa come lo strumento per discernere la strada giusta: quello che ci fa rendere questa vita autentica.
Quando sento sempre i soliti discorsi sulla casta della politica, quando la gente si lamenta di quello che prendono i politici, sulle loro pensioni, sui loro privilegi, mi verrebbe voglia di urlare loro: ma leggete quello che è scritto nella Bibbia: tutto questo l'abbiamo voluto e deciso noi e non si può pretendere che il mondo cambi all'improvviso, e che dal potere sia attratto esclusivamente l'uomo saggio.
Il profeta Samuele nel "Primo Libro di Samuele" è assillato dal popolo di Israele: anche loro vogliono e pretendono un re, come tutti i popoli intorno. Dio è amareggiato, profondamente: aveva sempre pensato che solo lui bastasse all'uomo, per lo meno a quello che lui ha deciso di eleggere fra la moltitudine dei popoli. Basterebbe che seguissero le sue di leggi, poi potrebbero fare tutto. Ed è proprio così quello che è scritto nella Bibbia : "in quel tempo non esisteva un re sul popolo di Israele, e ognuno faceva quello che più gli piaceva".
Allora Samuele concede tramite Dio al popolo un Re, ma li avverte sui privilegi che questo Re avrà su di loro, sentite quello che dice Samuele, poi vediamo se vi meraviglierete ancora:
"Questo sarà il diritto del re che regnerà su di voi: prenderà i vostri figli per farne degli addetti ai suoi carri e ai suoi cavalli (Auto blu?) e perchè corrano davanti al suo cocchio; se li costituirà capi di migliaia, di centinaia e di cinquantine, li destinerà ad arare i suoi campi e a mietere i suoi raccolti, a forgiare le sue armi e a costruire i suoi carri. (E ora sentite questa e ditemi se non vi ricorda qualcosa) Prenderà anche le vostre figlie come profumerie, cuoche e fornaie.
Si approprierà dei vostri campi, dei vigneti e degli oliveti migliori, per darli ai suoi ministri. Imporrà decime sulle vostre sementi e sulle vostre uve e le darà ai suoi ministri e ai suoi cortigiani.Prenderà ancora il meglio dei vostri servi e delle vostre serve, del vostre bestiame e dei vostri asini, destinandoli alle sue proprie opere (appalti?).
Vi imporrà la decima sul vostro gregge e diverrete suoi schiavi. Allora, in quel giorno, vi lamenterete a causa del re che vi siete voluti scegliere, ma proprio allora il Signore non vi darà retta"
E poi la Bibbia prosegue così:
Ma il popolo non volle ascoltare la voce di Samuele anzi disse (e sentite cosa disse) " No! Vi sia invece un Re su di noi!. Anche noi vogliamo essere come le altre nazioni, che il re ci governi,  vada alla nostra testa a combattere le nostre guerre".
Chi ha voluto questo sistema ?

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